Temporaneo miglioramento nelle prossime ore anche se permarranno condizioni di instabilità che si manifesteranno soprattutto nel pomeriggio a ridosso dei rilievi
SITUAZIONE: La situazione meteorologica è in graduale ma temporaneo miglioramento nel corso delle prossime ore anche se, dopo le schiarite previste dalla tarda mattinata, nel corso del pomeriggio e nel tardo pomeriggio saranno possibili addensamenti consistenti lungo la dorsale appenninica, in particolar modo sui rilievi marchigiani e abruzzesi, dove non si escludono dei rovesci sparsi localmente a carattere temporalesco in estensione verso il settore adriatico. Inoltre una nuova perturbazione atlantica è attesa nel corso della giornata di mercoledì e favorirà un graduale peggioramento delle condizioni atmosferiche anche sulle nostre regioni centrali, con temperature che torneranno nuovamente a diminuire; tornerà la neve sui nostri rilievi appenninici e, nel pomeriggio di domani, saranno possibili anche rovesci a carattere temporalesco in estensione delle zone montuose verso il settore adriatico. Un nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche sembra probabile nel corso del fine settimana: vedremo
PREVISIONE: Sulla nostra regione si prevedono condizioni iniziali di cielo nuvoloso o molto nuvoloso, con possibili deboli precipitazioni a carattere sparso, più probabili sulle zone montuose e sul versante adriatico, nevose sui rilievi al disopra dei 1400-1500 metri, ma in graduale attenuazione nel corso della mattinata, con schiarite ad iniziare dall’Alto Aquilano e dal Teramano, in estensione verso le restanti zone entro la mattinata. Si tratterà di un miglioramento temporaneo, in quanto la nuvolosità tornerà ad intensificarsi nel pomeriggio e nel tardo pomeriggio, in particolar modo sulle zone montuose, con delle precipitazioni che andranno poi ad estendersi verso le zone pedemontane e collinari che si affacciano sul versante adriatico. Non si escludono manifestazioni temporalesche in perfetto stile primaverile.
Temperature: Stazionarie o in lieve aumento, specie nei valori massimi.
Venti: Deboli dai quadranti settentrionali con residui rinforzi lungo la fascia costiera e collinare.
Mare: Generalmente mosso.
Giovanni De Palma – AbruzzoMeteo