Prosegue il tempo stabile su gran parte delle nostre regioni centrali con temperature in graduale aumento e venti in rinforzo sulle zone montuose
SITUAZIONE: La nostra penisola continua ad essere interessata marginalmente dall’arrivo di correnti atlantiche che impattano sull’arco alpino e determinano forti venti di Fohn sulle regioni settentrionali, mentre annuvolamenti e schiarite riguardano le restanti regioni centro-meridionali, con annuvolamenti più compatti sulla Sardegna e sulle regioni meridionali tirreniche. Nelle prossime ore, venti occidentali tenderanno a rinforzare anche sulle nostre regioni centrali, in particolare sulle zone montuose, dove le temperature subiranno un ulteriore aumento, mentre il tempo risulterà stabile anche nei prossimi giorni con clima mite sulle e possibili annuvolamenti sulle zone interne e montuose. Dalla giornata di Natale assisteremo ad un graduale calo delle temperature con occasionali annuvolamenti sulle zone interne delle nostre regioni centrali e possibili foschie/nebbie nelle pianure e nelle valli, specie durante le ore serali, notturne e al primo mattino; poche novità anche nei prossimi giorni in quanto l’alta pressione tenderà a proteggere la nostra penisola dall’arrivo di perturbazioni atlantiche almeno fino alla giornata di mercoledì, almeno stando ai dati attuali a nostra disposizione.
PREVISIONE: Sulla nostra regione si prevedono condizioni generali di cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso con possibili annuvolamenti nel corso della giornata a causa del transito di nubi medio-alte e stratificate che potranno favorire estese velature, più probabili nella seconda metà della giornata. Poche novità nei prossimi giorni, almeno fino a Natale il tempo risulterà generalmente stabile con possibili annuvolamenti e temperature che si manterranno al disopra delle medie stagionali, specie sulle zone collinari, alto collinari e montuose.
Temperature: Generalmente stazionarie o in lieve aumento nei valori massimi, specie sulle zone collinari e montuose.
Venti: Deboli o moderati dai quadranti occidentali con possibili rinforzi sulle zone montuose.
Mare: Generalmente poco mosso.
Giovanni De Palma – AbruzzoMeteo