Intensa perturbazione atlantica favorirà ancora forti venti sulla nostra regione
La nostra penisola è interessata da un’intensa perturbazione atlantica che, nella giornata di ieri, ha determinato un deciso peggioramento delle condizioni atmosferiche al centro-nord, in particolar modo sul settore nord-occidentale dove, complici le basse temperature, è tornata a cadere la neve anche in pianura, mentre forti venti di libeccio hanno raggiunto le regioni centrali con raffiche piuttosto intense anche sulla nostra regione. Non cambierà di molto la situazione nelle prossime ore, la nostra regione continuerà ad essere interessata da forti venti di libeccio (Garbino sul settore centro-orientale), annuvolamenti consistenti sul settore occidentale, dove non si escludono precipitazioni, più probabili a ridosso dei rilievi; fenomeni meno probabili sul settore orientale e costiero, tuttavia non si escludono sconfinamenti sulle zone pedemontane che si affacciano sul versante adriatico. Un graduale peggioramento delle condizioni atmosferiche è previsto dal pomeriggio-sera di martedì, a causa dello spostamento della perturbazione verso le regioni centrali, con possibilità di precipitazioni, temperature in calo e venti in progressiva attenuazione. Un nuovo possibile peggioramento delle condizioni atmosferiche sembra possibile a partire da venerdì, a causa del possibile arrivo di una nuova perturbazione atlantica: vedremo. L2
Sulla nostra Regione si prevedono condizioni generali di cielo nuvoloso o molto nuvoloso con annuvolamenti più consistenti sul settore occidentale e sui rilievi che si affacciano ad ovest, dove non si escludono rovesci, nevosi al disopra dei 2000 metri, accompagnati da raffiche di vento. Nuvoloso anche sul settore orientale e lungo la fascia costiera ma senza fenomeni di rilievo; forti venti di libeccio sulle zone montuose, pedecollinari e nelle principali valli che si affacciano sul versante adriatico, con raffiche potranno raggiungere e localmente superare i 100-120 Km/h. Nella giornata di martedì è prevista una graduale attenuazione dei venti con un probabile peggioramento e precipitazioni in intensificazione dal tardo pomeriggio-sera e in nottata.
Temperature: Generalmente stazionarie ma ancora al disopra delle medie stagionali.
Venti: Forti o molto forti dai quadranti meridionali con raffiche localmente superiori ai 100 Km/h, specie sulle zone montuose, pedecollinari e nelle principali valli che si affacciano sul versante adriatico.
Mare: Generalmente mosso, localmente poco mosso sottocosta.