Residue condizioni di instabilità al mattino in miglioramento nel corso della giornata con ampie schiarite e possibili nuovi addensamenti pomeridiani sui rilievi appenninici. Probabile nuovo peggioramento nel fine settimana
SITUAZIONE: La nostra penisola è interessata dal transito di una perturbazione atlantica che, in queste ultime ore, come anticipato nei precedenti aggiornamenti, ha favorito rovesci diffusi su gran parte delle nostre regioni, in particolare sul versante adriatico, ma la tendenza è verso un graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche che si manifesterà in mattinata ad iniziare dalle zone interne e montuose, con schiarite che si estenderanno verso il settore adriatico e lungo la fascia costiera. Nel pomeriggio e nel tardo pomeriggio non si escludono addensamenti lungo la dorsale appenninica, in perfetto stile primaverile, con possibili precipitazioni, perlopiù localizzate sulle zone montuose, nevose al disopra dei 1300-1400 metri, in attenuazione in serata e in nottata. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici evidenziano, inoltre, un nuovo probabile peggioramento delle condizioni atmosferiche nel fine settimana, a causa di una nuova perturbazione atlantica che scorrerà verso le regioni nord-africane, la Sardegna e verso le nostre regioni centro-meridionali tirreniche, favorendo un richiamo di masse d’aria fredda dai Balcani verso le nostre regioni adriatiche dove, di conseguenza, torneranno gli annuvolamenti e le piogge, con nevicate sui rilievi appenninici, specie nelle giornate di sabato e domenica.
PREVISIONE: Sulla nostra regione si prevedono condizioni iniziali di cielo nuvoloso o molto nuvoloso con residue precipitazioni sparse nel Teramano, nel Pescarese e nel Chietino, in attenuazione nel corso della mattinata con schiarite che avanzeranno dalle zone interne e montuose e si estenderanno verso il settore orientale e costiero entro la tarda mattinata. Nel pomeriggio e nel tardo pomeriggio saranno possibili addensamenti consistenti lungo la dorsale appenninica e non si escludono rovesci sparsi, perlopiù localizzate sulle zone montuose, nevose al disopra dei 1300-1500 metri, in attenuazione entro la serata. Da venerdì è previsto un nuovo graduale aumento della nuvolosità ad iniziare dalle zone interne e montuose, in attesa di un nuovo peggioramento che coinvolgerà la nostra regione nel fine settimana.
Temperature: Stazionarie o in lieve diminuzione, specie nei valori massimi.
Venti: Deboli dai quadranti settentrionali con rinforzi lungo la fascia costiera.
Mare: Generalmente mosso, localmente molto mosso.
Giovanni De Palma – AbruzzoMeteo