Una perturbazione atlantica in spostamento verso i vicini Balcani favorirà un ulteriore rinforzo dei venti nelle prossime ore, un graduale peggioramento sulle zone interne e un generale calo delle temperature domenica
SITUAZIONE: La nostra penisola è interessata dal transito di una perturbazione di origine atlantica che, in queste ultime ore, ha raggiunto le regioni settentrionali e, nelle prossime ore, favorirà la formazione e l’approfondimento di un minimo depressionario sulla Pianura Padana, in spostamento verso i vicini Balcani entro la serata di domenica. Di conseguenza, nelle prossime ore, sono attesi ancora venti di Libeccio al centro-sud, in ulteriore temporanea intensificazione tra la tarda mattinata e il tardo pomeriggio, con raffiche localmente superiori ai 70-100 Km/h sulle zone pedemontane, collinari e costiere di Marche, Abruzzo e Molise e intorno ai i 100-120 Km/h sulle zone montuose. Inizieranno a giungere, inoltre, masse d’aria più fredda che determineranno un graduale peggioramento delle condizioni atmosferiche soprattutto sulle regioni tirreniche ed appenniniche: in particolare, sulle zone interne delle nostre regioni, sono attesi annuvolamenti e rovesci, localmente a carattere temporalesco, mentre forti venti di Libeccio (Garbino impetuoso) continueranno ad interessare il settore adriatico fino a stasera. Successivamente, a causa dello spostamento verso levante della perturbazione atlantica, masse d’aria fredda scivoleranno dalle regioni settentrionali verso le nostre regioni adriatiche e le temperature subiranno un generale e sensibile calo, con annuvolamenti e possibili precipitazioni sparse.
PREVISIONE: Sulla nostra regione si prevedono condizioni generali di cielo nuvoloso o molto nuvoloso nell’Aquilano, sulla Marsica, sull’Alto Sangro con rovesci sparsi, localmente a carattere temporalesco, accompagnati da locali raffiche di vento. Nel corso della mattinata e nel primo pomeriggio i fenomeni potrebbero interessare anche la Valle Peligna e, occasionalmente, il settore adriatico, in particolare le zone pedemontane e collinari che si affacciano sul versante adriatico. Sulle restanti zone il cielo risulterà generalmente poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso con possibili ampie schiarite ma con forti venti di Libeccio (Garbino impetuoso sul settore adriatico), con raffiche che, tra la tarda mattinata e il tardo pomeriggio, potrebbero superare i 70-100 Km/h sulle zone collinari, nelle principali valli che si affacciano sul versante adriatico e lungo le aree costiere; raffiche localmente superiori ai 100-120 Km/h si registreranno sulle zone montuose. In nottata e nelle prime ore della mattinata di domenica i venti tenderanno gradualmente ad attenuarsi e a provenire dai quadranti settentrionali e, di conseguenza, la nuvolosità tenderà ad interessare anche il settore adriatico, dove non si escludono rovesci sparsi, nevosi sui rilievi ma con quota neve in graduale calo entro la serata anche al disotto dei 1000 metri. Le temperature subiranno una generale diminuzione, anche sensibile nel Teramano, nel Pescarese e nel Chietino.
Temperature: Stazionarie ma con valori ancora al disopra delle medie stagionali sul versante adriatico, in graduale diminuzione sulle zone interne e montuose, specie dal pomeriggio. Un sensibile calo termico è previsto nella giornata di domenica, soprattutto sul versante adriatico.
Venti: Moderati o forti dai quadranti occidentali o sud-occidentali con raffiche localmente superiori ai 100-120 Km/h sulle zone montuose, 70-100 Km/h sulle zone pedemontane, collinari e nelle principali valli che si affacciano sul versante adriatico. Da domani tenderanno a provenire dai quadranti settentrionali.
Mare: Generalmente mosso o molto mosso con moto ondoso in aumento nella giornata di domenica.
Giovanni De Palma – AbruzzoMeteo