Tempo stabile e temperature in aumento a causa della rimonta di un promontorio di alta pressione che continuerà ad essere presente fino a sabato. Instabilità in aumento da domenica, specie al centro-nord
La nostra penisola è interessata dalla presenza di un promontorio di alta pressione in ulteriore espansione verso le nostre regioni e, di conseguenza, il tempo risulterà stabile e prevalentemente soleggiato, ma non mancheranno addensamenti pomeridiani sull’arco alpino centro-orientale e lungo la dorsale appenninica. Non si prevedono sostanziali variazioni almeno fino alla giornata di sabato, l’alta pressione continuerà a proteggere la nostra penisola dall’arrivo di perturbazioni atlantiche e favorirà un ulteriore aumento delle temperature che si porteranno ben al disopra delle medie. Successivamente, a partire dalla giornata di domenica, gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici evidenziano un graduale cedimento dell’alta pressione, inizialmente sulle regioni centro-settentrionali, dove giungeranno masse d’aria umida ed instabile di origine atlantica che determineranno un graduale peggioramento delle condizioni atmosferiche con annuvolamenti e fenomeni di instabilità. Inoltre nei primi giorni della prossima settimana giungerà una nuova perturbazione di origine atlantica che darà luogo ad un generale peggioramento delle condizioni atmosferiche su gran parte delle nostre regioni: vedremo.
Sulla nostra regione si prevedono condizioni generali di cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso con possibili annuvolamenti nel corso della giornata, ma si tratterà di nubi medio-alte e stratificate che non produrranno fenomeni. Addensamenti consistenti tenderanno a svilupparsi, tuttavia, sulle zone interne e montuose, in particolare sui rilievi Marsicani e sull’Alto Sangro, con possibili rovesci sparsi, in attenuazione in serata e in nottata. Poche novità nella giornata di venerdì.
Temperature: In aumento, specie nei valori massimi.
Venti: Orientali o sud-orientali lungo la fascia costiera e collinare. Occidentali sulle zone interne e montuose.
Mare: Generalmente poco mosso.
Giovanni De Palma – AbruzzoMeteo