In arrivo una perturbazione atlantica che attraverserà le nostre regioni tra Natale e la giornata di Santo Stefano. Un nuovo peggioramento è atteso nei primi giorni della prossima settimana
Sulla nostra penisola la pressione è in diminuzione a causa dell’avvicinamento di una perturbazione di origine atlantica che, nelle prossime ore, inizierà ad estendersi verso le regioni settentrionali, favorendo un graduale aumento della nuvolosità e un progressivo rinforzo dei venti di Libeccio sulle regioni centrali. Libeccio (Garbino) che, sul versante adriatico di Marche, Abruzzo e Molise, favorirà schiarite e temperature in aumento sia nelle prossime ore che nella mattinata di Natale. Ben diversa, invece, la situazione sul settore occidentale della nostra regione dove sarà presente un’estesa copertura nuvolosa che potrà favorire precipitazioni sparse, nevose sui rilievi che si affacciano ad ovest. Nel pomeriggio-sera di Natale la perturbazione si spingerà verso le nostre regioni centrali, favorendo precipitazioni in intensificazione sui settori appenninici, con rovesci in sconfinamento verso il settore adriatico delle Marche e della nostra regione, anche se si tratterà di una fase temporanea in quanto nella giornata di Santo Stefano, complici i venti di Libeccio (Garbino sul versante adriatico), le schiarite torneranno a manifestarsi sul versante adriatico, mentre annuvolamenti e rovesci interesseranno le zone interne e montuose della nostra regione. Da lunedì nuovo peggioramento su gran parte delle nostre regioni.
Sulla nostra regione si prevedono condizioni generali di cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso con ampie schiarite nel Teramano, nel Pescarese e nel Chietino, con venti di Libeccio in rinforzo e probabile Garbino, specie sulle zone pedecollinari che si affacciano sul versante adriatico. Cielo nuvoloso o molto nuvoloso sulla Marsica, nell’Aquilano, sull’Alto Sangro e sulla Valle Peligna con possibili precipitazioni sparse, più probabili sulle zone montuose, dove assumeranno carattere nevoso al disopra dei 1700-1900 metri. Non cambierà di molto la situazione meteorologica nella giornata di Natale, cielo da nuvoloso a coperto su gran parte del settore occidentale con precipitazioni sparse, in intensificazione nel corso della giornata, mentre sul settore adriatico prevarranno le schiarite alternate ad annuvolamenti. Nel pomeriggio-sera, tuttavia, non si escludono rovesci in sconfinamento verso il settore orientale e costiero, specie nel Teramano e nel Pescarese, tuttavia dalla nottata assisteremo ad una temporanea attenuazione dei fenomeni su gran parte del territorio regionale. Nella giornata di Santo Stefano torneranno le piogge su gran parte del settore occidentale, mentre le schiarite prevarranno sul versante adriatico, dove continueranno a soffiare venti di Libeccio (Garbino) e le temperature si manterranno al disopra delle medie stagionali.
Temperature: In aumento, specie sul settore adriatico.
Venti: Deboli o moderati dai quadranti sud-occidentali con rinforzi nel corso della giornata. Garbino sul versante adriatico con locali forti raffiche sulle zone pedecollinari che si affacciano sul versante adriatico.
Mare: Generalmente poco mosso o localmente mosso.
Giovanni De Palma – AbruzzoMeteo
Buon Natale