Temporaneo miglioramento nelle prossime ore e nella prima metà della giornata di Capodanno, tuttavia un nuovo peggioramento si manifesterà nel fine settimana con venti in rinforzo da domani sera
La nostra penisola continua ad essere interessata dall’arrivo di masse d’aria fredda ed instabile che, nella giornata di ieri, hanno favorito annuvolamenti e rovesci su gran parte delle regioni centro-meridionali ma, come annunciato nei precedenti aggiornamenti, a partire dalle prossime ore assisteremo ad una graduale attenuazione dell’instabilità con ampie schiarite e temperature in diminuzione. Il miglioramento proseguirà anche in nottata e nella prima parte della giornata di Capodanno, tuttavia gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici evidenziano l’arrivo di una nuova perturbazione, legata alla discesa di un nucleo di aria fredda verso i nostri mari occidentali, che favorirà un graduale peggioramento delle condizioni atmosferiche soprattutto nel fine settimana, in particolare al centro-nord e sulle regioni tirreniche, preceduto da un nuovo rinforzo dei venti meridionali. La nuvolosità tornerà ad intensificarsi dal pomeriggio di Capodanno ad iniziare dalla Marsica, dall’Aquilano, dall’Alto Sangro e sulle zone montuose, con rovesci sparsi, nevosi al disopra dei 1100-1300 metri. Nel fine settimana, inoltre, la nuvolosità e i fenomeni potranno estendersi anche verso il settore adriatico, tuttavia si tratterà di fenomeni a carattere sparso, più probabili sulle zone pedemontane e collinari.
Sulla nostra regione si prevedono condizioni iniziali di cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso con nuvolosità un ulteriore attenuazione nel corso della giornata, specie nel Teramano, nel Pescarese e nel Chietino, mentre annuvolamenti sparsi potranno continuare a manifestarsi sul settore occidentale della nostra regione, anche se saranno possibili ampie schiarite nel corso della giornata. Foschie dense e banchi di nebbia nelle valli interne della Marsica e dell’Aquilano, specie durante le ore più fredde della giornata.
Temperature: In diminuzione, specie nei valori minimi.
Venti: Deboli dai quadranti settentrionali sul settore adriatico, occidentali altrove.
Mare: Generalmente mosso con moto ondoso in graduale ma temporanea attenuazione.
Giovanni De Palma – AbruzzoMeteo