Afa lungo la fascia costiera, possibili banchi di nebbia e annuvolamenti intensi
L’Italia risulta ancora interessata da un promontorio di alta pressione di matrice nord africana che raggiunge direttamente le regioni meridionali ma protegge, di fatto, anche le regioni centrali dall’arrivo di perturbazioni atlantiche, mentre le regioni settentrionali risultano interessate dall’arrivo di impulsi di aria umida di origine atlantica che, nelle prossime ore, favoriranno nuovi episodi di instabilità con rovesci e temporali che, dalle zone alpine, tenderanno ad estendersi verso le zone pedemontane e verso la Pianura Padana, specie nel pomeriggio-sera. La presenza dell’alta pressione ha favorito la risalita di polvere/sabbia africana presente in sospensione in quota su gran parte delle nostre regioni centro-meridionali e un graduale aumento dei tassi di umidità nei bassi strati dell’atmosfera: di conseguenza corpi nuvolosi hanno raggiunto le regioni centrali e banchi di nebbia sono presenti su gran parte del settore adriatico, specie durante le ore notturne e al primo mattino. Nelle prossime ore sulla nostra regione saranno possibili annuvolamenti e banchi di nebbia sul settore orientale e costiero, specie al primo mattino, mentre la tendenza per il pomeriggio-sera evidenzia la possibilità di annuvolamenti anche sul settore occidentale e sulle zone montuose, dove non si escludono occasionali rovesci, misti a polvere/sabbia. Poche novità nel corso della giornata di mercoledì, complici i tassi di umidità elevati, durante le ore notturne e al primo mattino torneranno a manifestarsi banchi di nebbia sull’Adriatico centrale e, localmente, lungo la fascia costiera, comprese le zone collinari prossime alla costa, mentre addensamenti pomeridiani sui rilievi potranno favorire rovesci, anche a carattere temporalesco, in attenuazione in serata e in nottata. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici evidenziano, inoltre, un possibile cedimento dell’alta pressione a partire da venerdì e un probabile aumento dell’instabilità tra sabato e domenica: vedremo.
Sulla nostra regione si prevedono condizioni iniziali di cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso con possibili foschie o banchi di nebbia sull’Adriatico centrale, lungo la fascia costiera e sulle zone collinari prossime alla costa, in diradamento nel corso della mattinata; tra la tarda mattinata e il tardo pomeriggio assisteremo ad un graduale aumento della nuvolosità sulla Marsica e nell’Aquilano, dove non si escludono deboli precipitazioni, misti a polvere/sabbia africana presenti in sospensione in quota. Nel pomeriggio-sera, inoltre, saranno possibili addensamenti consistenti a ridosso dei rilievi dove non si escludono formazioni temporalesche, in attenuazione in serata e in nottata. Afa lungo la fascia costiera e sulle zone collinari che si affacciano sul versante adriatico. Poche novità nel corso della giornata di mercoledì.
Temperature: Generalmente stazionarie.
Venti: Deboli a regime di brezza con occasionali rinforzi lungo la fascia costiera durante le ore centrali della giornata e nel corso del primo pomeriggio.
Mare: Generalmente poco mosso.