Impulsi di aria fredda manterranno attive condizioni di instabilità in Abruzzo
La nostra penisola continua ad essere interessata da masse d’aria fredda provenienti dai vicini Balcani, che determinano condizioni di instabilità soprattutto sulle regioni adriatiche centro-meridionali dove, rispetto ai giorni scorsi, le temperature sono sensibilmente diminuite. Non cambierà di molto la situazione nelle prossime ore e nella giornata di martedì, masse d’aria fredda manterranno le temperature al disotto delle medie stagionali e favoriranno episodi di instabilità, specie sul settore orientale della nostra regione, dove non si escludono rovesci di neve intorno ai 200-300 metri, ma occasionalmente, misti a pioggia, anche in pianura. Tempo freddo e a tratti instabile almeno fino alla giornata di giovedì mentre, successivamente, gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici evidenziano la rimonta di un promontorio di alta pressione che, alla base dei dati attuali, dovrebbe garantire tempo stabile nelle giornate di Natale e di Santo Stefano. Un possibile temporaneo peggioramento sembra possibile a ridosso della Vigilia di Natale, tuttavia se confermato, si tratterà di un passaggio piuttosto veloce a cui farà seguito un nuovo miglioramento del tempo nei giorni successivi. L1
Sulla nostra regione si prevedono condizioni generali di cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso nell’aquilano e sulla Marsica con gelate diffuse, specie durante le ore serali, notturne e al primo mattino; sul settore orientale e costiero saranno presenti annuvolamenti, localmente consistenti, associati a occasionali rovesci, nevosi intorno ai 200-300 metri ma, occasionalmente, misti a pioggia, anche a quote più basse o pianeggianti. Si tratterà, tuttavia, di fenomeni a carattere sparso intervallati da locali ampie schiarite anche se, in serata-nottata e nelle prime ore della giornata di martedì saranno possibili nuovi addensamenti sul settore orientale e costiero, con possibili rovesci, nevosi fino a bassa quota.
Temperature: In ulteriore diminuzione, specie nei valori minimi.
Venti: Deboli dai quadranti settentrionali o nord-orientali con occasionali rinforzi lungo la fascia costiera.
Mare: Generalmente mosso o molto mosso.