Tempo in graduale miglioramento, torna l'alta pressione fino a venerdì
La nostra Penisola è ancora interessata da quel che resta della perturbazione che, in questi ultimi giorni, ha interessato gran parte delle nostre regioni, favorendo una progressiva diminuzione delle temperature e persino nevicate in pianura al nord (settore nord-occidentale) e a quote relativamente basse sulle regioni centrali. Nelle prossime ore residue condizioni di instabilità interesseranno le regioni centro-meridionali, in particolar modo il versante tirrenico, con annuvolamenti al mattino presenti anche sulla nostra Regione, ma la tendenza è verso un ulteriore miglioramento delle condizioni atmosferiche a partire dalla tarda mattinata, ad iniziare dalle regioni centrali, in estensione verso le restanti zone nel corso del pomeriggio-sera e nella giornata di martedì. Alta pressione che, alla base dei dati attuali, garantirà condizioni di tempo stabile e prevalentemente soleggiato su gran parte delle nostre regioni almeno fino alla mattinata di venerdì, mentre successivamente, alla base degli ultimi aggiornamenti, un nuovo veloce impulso di aria fredda di origine artica si spingerà dapprima verso le Isole Britanniche e verso l’Europa centrale, raggiungendo la nostra Penisola nel fine settimana, probabilmente preceduto da un rinforzo dei venti di libeccio (Garbino) da venerdì. Una situazione che, tuttavia, dovrà essere necessariamente confermata nei prossimi aggiornamenti.
Sulla nostra Regione si prevedono condizioni iniziali di cielo molto nuvoloso o coperto con possibili residue deboli precipitazioni sul settore orientale e a ridosso dei rilievi, nevose intorno ai 600 metri, in graduale miglioramento nel corso della mattinata con schiarite a partire dal teramano e dall’alto aquilano, in estensione verso le restanti zone nel corso della mattinata e nel pomeriggio. In nottata e nelle prime ore della mattinata di martedì si prevedono gelate diffuse, anche in pianura. Un ulteriore miglioramento è previsto nella giornata di martedì.
Temperature: In diminuzione, specie nei valori minimi, in aumento nei valori massimi.
Venti: Deboli dai quadranti settentrionali con occasionali rinforzi lungo la fascia costiera.
Mare: Generalmente mosso.