Intenso peggioramento in arrivo dal pomeriggio: settimana prossima con freddo e neve
Sulla nostra Penisola la pressione è in diminuzione a causa dell’arrivo di un’intensa perturbazione proveniente dalla Groenlandia che segnerà l’inizio di una nuova fase meteorologica caratterizzata da temperature sensibilmente al disotto delle medie stagionali e dal ritorno della neve, fino in pianura su molte regioni del centro-nord e del versante adriatico. La perturbazione, preceduta da un deciso rinforzo dei venti occidentali a partire dalle prossime ore, raggiungerà le regioni centro-meridionali, favorendo un progressivo peggioramento nel pomeriggio-sera e in nottata anche sulla Marsica, nell’Aquilano e sulle zone montuose con rovesci diffusi, nevosi inizialmente intorno ai 1000 metri ma, con il passare delle ore, la quota neve tenderà progressivamente ad abbassarsi intorno ai 500-600 metri e, di conseguenza, neve probabile ad Avezzano e nel nostro Capoluogo, specie in nottata e nelle prime ore della mattinata di domani. Proprio da domani, a causa dello spostamento verso levante della figura depressionaria, la nostra Regione inizierà ad essere esposta a venti via via più freddi di origine continentale, provenienti dai quadranti nord-orientali che favoriranno un ulteriore e progressivo abbassamento delle temperature e un graduale peggioramento del tempo anche sul settore centro-orientale dove, nella seconda metà della giornata di domenica, saranno possibili rovesci di neve intorno ai 300-500 metri, in ulteriore abbassamento fino a quote molto basse o in pianura in serata-nottata. Lunedì assisteremo ad una probabile tregua del maltempo anche se non mancheranno annuvolamenti e precipitazioni che, specie sul settore orientale, potranno risultare nevose fino in pianura e lungo le coste, complici le basse temperature previste. Ma dalla serata di lunedì e per le successive 48 ore, un intenso nucleo di aria gelida proveniente dall’artico russo, raggiungerà la nostra Penisola, favorendo un ulteriore deciso peggioramento soprattutto sulle regioni adriatiche e, successivamente al meridione, con probabili copiose nevicate su Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e zone appenniniche. Nevicate anche in pianura e lungo le coste sulla nostra Regione, probabilmente copiose tra lunedì sera e giovedì ma questa è una tendenza da analizzare attentamente nei prossimi aggiornamenti. Per un miglioramento sostanziale dovremmo attendere, probabilmente, la fine della prossima settimana: vedremo. L3
Sulla nostra Regione nelle prossime ore si prevedono condizioni iniziali di cielo poco nuvoloso sul settore occidentale, tuttavia annuvolamenti potranno interessare ancora il settore orientale e costiero con residui rovesci nel vastese. La tendenza è verso un graduale aumento della nuvolosità nel corso della giornata e un progressivo ma temporaneo rinforzo dei venti occidentali, specie sulle zone montuose e sul settore orientale. Peggiora in serata-nottata sulla Marsica e nell’Aquilano con rovesci diffusi, nevosi al disopra dei 1000 metri, in calo intorno ai 500-600 mt nel corso della nottata e nelle prime ore della mattinata di domenica. Da domenica assisteremo ad una progressiva diminuzione delle temperature a causa dell’arrivo di venti molto freddi di origine continentale che favoriranno nevicate fino a quote molto basse o pianeggianti, specie in serata-nottata e nella giornata di lunedì. Marcato maltempo dalla serata di lunedì con nevicate anche in pianura e lungo le coste, con fenomeni di maggior rilevanza sul settore orientale: seguiranno aggiornamenti.
Temperature: In temporaneo aumento sul settore orientale nel pomeriggio ma da stasera è attesa una sensibile diminuzione.
Venti: Moderati dai quadranti occidentali o nord-occidentali con rinforzi dal pomeriggio. Da domani tenderanno a provenire dai quadranti nord-orientali, rinforzando.
Mare: Generalmente mosso con moto ondoso in deciso aumento da domani.