Analisi modelli matematici: Possibile nascita di un Ciclone Mediterraneo?
L’intensa circolazione depressionaria in azione sulle Baleari continuerà a produrre maltempo anche sulla nostra Penisola ma, nel corso dei prossimi giorni, continuerà a stazionarie tra le Baleari e la Sardegna dove continuerà a “sfornare” intensi corpi nuvolosi a prevalente carattere temporalesco che ruoteranno attorno al minimo barico. Ma è molto interessante notare la tendenza prevista dai modelli matematici che, alla base dei dati attuali, potrebbero aver “visto” una possibile nascita di un Ciclone Mediterraneo o Tropical Like Cyclone. Premettiamo che la formazione di queste figure depressionarie sono molto spesso imprevedibili con largo anticipo. Iniziamo con il modello Bracknell:
Si nota l’isolamento del piccolo vortice depressionario pressoché stazionario sui mari ad ovest della Sardegna dove riceverà un notevole contributo di energia offerto dai mari sottoforma di vapore acqueo.
Osservate i venti previsti al suolo: probabilmente si supereranno anche i 40 nodi
Altro particolare da non sottovalutare, la temperatura più elevata nel cosiddetto “occhio” (warm core): una possibile conferma di formazione di questo sistema perturbato.
Anche le precipitazioni sembrerebbero essere molto intense e su un’area piuttosto circoscritta e con possibile area centrale (occhio del ciclone) con precipitazioni scarse o assenti.
Insomma, ripetiamo che i cicloni mediterranei o “Medicanes”, non sono prevedibili con largo anticipo, ma stavolta ci sono numerosi segnali di sviluppo di un simile fenomeno nel corso dei prossimi giorni: staremo a vedere.