Terremoto di M. 2.2(R) nel distretto Monti_della_Laga. Data e ora: 28/10/2011 alle 05:09:57 (italiane)28/10/2011 alle 03:09:57 (UTC)
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (I.N.G.V.) ha rilevato poco fa, attraverso la sua rete di sensori, una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 gradi (scala Richter) nel distretto sismico Monti_della_Laga. Data e ora della scossa: 28/10/2011 alle 05:09:57 (italiane)28/10/2011 alle 03:09:57 (UTC). Profondita’ stimata del sisma: 20.7 km . Comuni compresi in un raggio di 10Km dall’epicentro: ACQUASANTA TERME (AP)ASCOLI PICENO (AP)ROCCAFLUVIONE (AP)VENAROTTA (AP)VALLE CASTELLANA (TE) . Comuni tra i 10 ed i 20 Km dall’epicentro: APPIGNANO DEL TRONTO (AP)CASTIGNANO (AP)COMUNANZA (AP)FOLIGNANO (AP)FORCE (AP)MALTIGNANO (AP)MONTEDINOVE (AP)MONTEFALCONE APPENNINO (AP)MONTEGALLO (AP)MONTEMONACO (AP)PALMIANO (AP)ROTELLA (AP)CIVITELLA DEL TRONTO (TE)CORTINO (TE)ROCCA SANTA MARIA (TE).
Per ulteriori informazioni e’ possibile consultare il sito web dell’I.N.G.V ed in particolare i link di seguito segnalati:
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Lista degli ultimi terremoti registrati
Mappa degli ultimi terremoti registrati
Costituito nel 1999, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) raccoglie e valorizza le competenze e le risorse di cinque istituti già operanti nell’ambito delle discipline geofisiche e vulcanologiche: l’Istituto Nazionale di Geofisica; l’Osservatorio Vesuviano; l’Istituto Internazionale di Vulcanologia; l’Istituto di Geochimica dei Fluidi; l’Istituto per la Ricerca sul Rischio Sismico.
“L’INGV è nato con l’obiettivo di raccogliere in un unico polo le principali realtà scientifiche nazionali nei settori della geofisica e della vulcanologia. Coopera con numerose università e altre istituzioni di ricerca nazionali e internazionali ed è attualmente la più grande istituzione europea nel campo della geofisica e vulcanologia, e una delle più grandi nel mondo. Le sedi principali si trovano a Roma, Milano, Bologna, Pisa, Napoli, Catania e Palermo.
La missione principale dell’INGV è il monitoraggio dei fenomeni geofisici nelle due componenti fluida e solida del nostro pianeta. All’INGV è affidata la sorveglianza della sismicità dell’intero territorio nazionale e dell’attività dei vulcani italiani attraverso reti di strumentazione tecnologicamente avanzate, distribuite sul territorio nazionale o concentrate intorno ai vulcani attivi.
I segnali acquisiti da tali reti vengono trasmessi in tempo reale alle sale operative di Roma, Napoli e Catania, dove personale specializzato, presente 24 ore su 24, li elabora per ottenere i parametri dell’evento in atto.
L’INGV opera in stretto contatto con il Ministero dell’Università e della Ricerca (MiUR) e ha legami privilegiati con il Dipartimento della Protezione Civile e con le altre autorità preposte alla gestione delle emergenze, sia a scala nazionale che a scala locale. Coopera inoltre con i Ministeri dell’Ambiente, della Pubblica Istruzione, della Difesa e degli Affari Esteri nel quadro di progetti strategici nazionali e internazionali.
L’INGV è particolarmente attento alla diffusione della cultura scientifica attraverso pubblicazioni per le scuole, mostre dedicate alla geofisica, ai rischi naturali e ambientali e pagine dedicate su Internet”.
Fonte articolo: http://www.abruzzonews24.it/category/terremoti/feed/