Continua l'Autunno con sbalzi termici marcati
La caratteristica di questo mese di Ottobre 2011 è stata senz’altro la presenza di sbalzi termici marcati.
Ad esempio nella giornata di Venerdì 7 Ottobre si è passati da una temperatura diurna massima sui +25° a circa +15°C crollata nel pomeriggio nel giro di un’ora circa.
La mattinata di Domenica 9 Ottobre la temperatura si è attestata addirittura sugli 8°C durante le precipitazioni piovose e a tratti è addirittura caduto del graupel (neve tonda) persino a Pescara città e oggi riviviamo un nuovo aumento termico sopra i +20°C a causa del nuovo anticiclone che apporta aria più mite sull’Italia.
Il protagonista principale di tali discontinuità termiche va ricercata nel comportamento dell’anticiclone delle Azzorre che è molto forte a Ovest della penisola iberica e che alterna spostamenti meridiani a quelli lungo i paralleli.
In altra parole l’anticiclone delle Azzorre a tratti si eleva verso Nord invitanto discese di aria più fredde da Nord-Est sulla nostra penisola e a tratti si distende verso Ovest apportando aria più mite da Ovest. In entrambi i casi riesce a sbarrare la strada alle perturbazioni atlantiche che sono tipiche dell’Autunno mediterraneo.
A questa altalena dell’azzorriano corrisponde, quindi, l’altalena termica sull’Italia e quindi sulla nostra regione.
Non stiamo avendo, perciò, un Autunno caratterizzato da un calo termico (fisiologico per la stagione) di tipo graduale o da precipitazioni di origine atlantica che arrivano da Nord-Ovest tipiche dell’Autunno mediterraneo ma sbalzi termici verso l’alto e poi rapidamente verso il basso e così a seguire.
Sembra, inoltre, che i modelli matematici non intravedano ancora la possibilità di un varco atlantico che si apre dalla Francia e che apporterebbe le classiche precipitazioni autunnali con temperature tipiche della stagione ben più miti rispetto a quelle dell’ultimo weekend 8/9 Ottobre e più fresche rispetto a quelle che si sono avute fino a Venerdì 7 Ottobre o a quelle che avremo in questi due giorni del 11 e 12 Ottobre 2011.
Intanto è molto probabile che da Venerdì 14 Ottobre si affaccia una nuova saccatura di origine balcanica (mappa in figura) che apporta nuova aria fredda e a cui il medio-adriatico è molto esposto ma ne riparleremo nei prossimi articoli.