Arrivo di un nuovo anticiclone dopo l'arrivo della saccatura di Domenica/Lunedì 18/19 Settembre 2011 ?
Sembra che i modelli Gfs e Reading dopo il transito della poderosa saccatura ciclonica prevista
da Domenica 18 Settembre non intravedano una persistenza perturbata sulla nostra penisola e quindi sull’Abruzzo da Mercoledì 21 Settembre.
Non avremo, cioè, una settimana intera di maltempo come spesso succede quando una goccia fredda staziona in quota sul Mediterraneo per diversi giorni ma solo un paio di giorni pieni.
Questa volta si assisterà al transito abbastanza veloce di una saccatura con successiva evoluzione in Cut-Off
(Goccia fredda che si stacca dal resto della saccatura) in veloce migrazione verso Grecia ed Egeo.
La mancata persistenza dipende dal fatto che tale saccatura è solo figlia di una vivace ma temporanea ondulazione del getto in quota instauratasi dal flusso medio e predominante a carattere zonale (ossia da Ovest verso Est) alle medie latitudini.
Non ci sono, cioè, promontori altopressori in elevazione verso Nord (ad esempio l’azzorriano) che funga da blocco al flusso zonale atlantico tale da far permanere, come conseguenza, l’Italia sotto una persistente lacuna barica.
Sembra, quindi, dai modelli che dopo lo scorrimento della goccia fredda sulla nostra penisola ritorni l’alta pressione anche se con intensità minore rispetto all’attuale.
D’altro canto la frattura stagionale che questa saccatura apporterò sarà marcata ; essa fungerà proprio da “spazza-caldo” e a un eventuale successivo anticiclone occorrerà molta più energia dell’attuale per apportare temperature sopra i +30°C sulle massime così come si sono avute in questi giorni anche per via del fatto che ormai stiamo oltre metà Settembre : le notti sono più lunghe e il sole diurno ormai è più debole rispetto all’estate.
Sarà l’arrivo di un regime termico molto più consono alla stagione in essere : l’Autunno.