Inverno : perchè in Medio-adriatico riesce a nevicare fin sulla costa ?
Manca ancora molto all’arrivo dell’inverno ma un argomento che nel frattemop merita di essere trattato sono le motivazioni per cui in medio-adriatico non raramente in Inverno riesce a nevicare persino lungo la costa.
Una causa su tutte è senz’altro l ‘arrivo di termiche davvero basse di origine continentale !!
In inverno può succedere che la massa d’aria residente sulle ampie distese continentali russo-siberiane, a causa della forte dispersione termica di terra e dell’anticiclone termico, raggiunge temperature molto basse. Se per motivi dinamici di disposizione barica questa massa d’aria si sposta verso l’Italia, verrà a scorrere sul mare adriatico arricchendosi di vapore acqueo e se riesce ad innescarsi un buon minimo sui nostri mari meridionali si verrà a creare una configurazione tale da apportare neve persino sul mare di Marche, Abruzzo e Molise e persino Puglia in caso di Grecale.
La neve fino in pianura viene permessa dal fatto che alla quota compresa tra i 1200 e i 1400 metri sul livello del mare sopra la costa la temperatura riesce a raggiungere valori tra -10°C e -13°C circa ; tali, cioè, da permettere al suolo una temperatura attorno a 0°C e quindi alla precipitazione di scendere come neve fin sul mare !
L’aspetto fondamentale che riesce a permettere nuvolosità e precipitazione nevosa sulla costa è senz’altro nel fatto che il versante adriatico si trova ad avere il Mare a Nord-est, ossia proprio in una posizione tale da permettere al secco e gelido vento proveniente dai Balcani di raccogliere vapore acqueo, diventare umido e quindi creare nuvolosità cospicua e permettere la precipitazione.
Un caso classico in cui ciò avviene è nei fronti freddi quando le isobare si dispongono perpendicolari alle isoterme : in tal caso il vento da Nord-Est scorre sul mare, diventa umido, apporta un considerevole calo termico e crea instabilità perchè scalza e solleva aria più mite davanti a sè durante il suo percorso rafficoso creando forte nuvolosità e precipitazione (nevosa fino in piano nel caso in cui la temperatura lo permette).
I fronti freddi più poderosi e più recenti che possiamo ricordare (oltre a quelli degli anni ’50/’60/’70/’80) sono del :
1/2 Gennaio 1993
26/27 Dicembre 1996
29/30 Gennaio 1999
Poi negli anni 2000 si sono avute altre nevicate specie nella sua seconda metà ma non dovute a un fronte freddo classico e ben strutturato bensì principalmente all’instabilità creatasi per scorrimento di aria fedda sul mare mite adriatico e di cui parleremo in un prossimo articolo.
In figura la copiosa neve di San Vito Chietino del 16 Dicembre 2010 e il famoso “Burian” del ’96 in arrivo dalle pianure sarmatiche sull’Italia durante il fronte freddo del 26/27 Dicembre.