Attesa fase di maltempo con forti venti, temperature in sensibile diminuzione, rovesci, possibili temporali e nevicate a quote collinari almeno fino alla giornata di Natale
uSITUAZIONE: La nostra penisola è interessata dall’arrivo di una perturbazione proveniente dal nord Europa, sospinta da masse d’aria fredda di origine artica marittima, che in queste ultime ore ha raggiunto le nostre regioni settentrionali, favorendo la formazione di un minimo depressionario sull’Adriatico centro-settentrionale, in spostamento verso il basso Adriatico e verso il settore ionico a partire dalle prossime ore. Di conseguenza stanotte forti venti di Libeccio hanno interessato gran parte delle regioni centro-meridionali con un temporaneo aumento delle temperature sul versante adriatico, mentre nelle prossime ore lo spostamento del minimo depressionario verso le regioni centro-meridionali favorirà un deciso rinforzo dei venti di Maestrale e di Tramontana sulle Marche, sulla nostra regione, sul Molise e sulla Puglia entro la giornata odierna. I venti in rinforzo, con raffiche localmente superiori ai 70-90 Km/h, favoriranno anche un generale calo delle temperature su tutte le regioni, con valori che si porteranno ben al disotto delle medie stagionali e, dopo i rovesci diffusi di stanotte con nevicate sulle zone interne della nostra regione e sul Molise, il tempo tenderà ulteriormente a peggiorare ad iniziare dalle Marche con rovesci diffusi, anche di moderata intensità, localmente a carattere temporalesco, in estensione verso la nostra regione e verso il Molise nel corso della mattinata; attese nevicate sui rilievi appenninici ma con quota neve in calo intorno ai 300-500 metri, localmente anche a quote più basse sulle Marche e nel Teramano, tuttavia non si escludono rovesci di neve tonda (graupeln, gragnola) anche in pianura e lungo le coste. Il maltempo continuerà ad interessare le nostre regioni anche la Vigilia di Natale e a Natale con forti venti, rovesci, nevicate a quote collinari e mareggiate.
PREVISIONE: Sulla nostra regione si prevedono condizioni iniziali di cielo nuvoloso o molto nuvoloso con rovesci sparsi nel Chietino, nel Vastese in particolare, specie al primo mattino. Nel corso della mattinata è previsto un deciso peggioramento delle condizioni atmosferiche ad iniziare dal Teramano e dall’Alto Aquilano con venti di Maestrale e di Tramontana in rinforzo con possibili forti raffiche, localmente superiori ai 70-90 Km/h, specie sulle zone collinari e sul settore costiero; precipitazioni in intensificazione e in estensione verso il Pescarese, il Chietino, L’Aquilano, la Valle Peligna e verso l’Alto Sangro, con fenomeni più intensi sulle zone pedemontane e collinari che si affacciano sul versante adriatico, meno frequenti sulla Marsica. Previste copiose nevicate sui rilievi appenninici con quota neve in calo dai 700-800 metri attesi in mattinata ai 300-500 metri nel corso della giornata, tuttavia non si escludono nevicate anche a quote più basse nel Teramano, localmente nel del Pescarese, specie in caso di forti precipitazioni. Le nevicate interesseranno anche l’Aquilano (probabile neve a L’Aquila dalle prossime ore), la Valle Peligna e l’Alto Sangro, fenomeni meno frequenti sulla Marsica rispetto alle restanti zone ma non mancheranno precipitazioni sparse, a prevalente carattere nevoso. Piogge diffuse interesseranno le aree costiere ma con possibili rovesci di neve, specie a carattere granulare (graupeln, gragnola), in particolare durante i possibili temporali. Il maltempo proseguirà anche nella giornata della Vigilia di Natale e a Natale.
Temperature: In sensibile diminuzione, specie sul versante adriatico e sulle zone montuose.
Venti: Moderati o forti dai quadranti occidentali al primo mattino, mentre nel corso della mattinata tenderanno a provenire dai quadranti settentrionali, rinforzando fino a burrasca forte, specie sul versante adriatico.
Mare: Molto mosso con moto ondoso in ulteriore aumento nelle prossime ore con probabili mareggiate, attenzione.
Giovanni De Palma – AbruzzoMeteo